Per consentire un’attenta valutazione del miglioramento, la rete definisce opportune tecniche di analisi dei dati e di raccolta statistica di parametri rilevanti sul processo, sul servizio e sul Sistema stesso di gestione per la Qualità.
Com’è noto “Impostare un programma di assicurazione della qualità, secondo la norma di riferimento, è atto indispensabile per garantire la “correttezza” del dato analitico e per pubblicizzare la professionalità dei partecipanti alla rete. E’ questa la condizione necessaria e sufficiente per dire che tutto il processo di rete è “sotto controllo”, ovvero che le performances, determinate in fase di validazione e verificate in fase di controllo, siano garantite nel tempo; solo nel caso di esito positivo del controllo di qualità in tutte le sue fasi, ogni laboratorio è autorizzato a convalidare il risultato e quindi trascrivere il referto prima della sua emissione.”
Infatti, solo partendo dall’analisi dei risultati ottenuti, l’organizzazione può comprendere il grado di efficacia ed efficienza del Sistema nel soddisfare i requisiti di qualità richiesti dal cliente/paziente; nello stesso tempo, un’accurata e puntuale analisi dei dati potrà consentire di individuare i punti critici che, adeguatamente controllati, possano determinare un miglioramento dell’intero Sistema.
Per questo motivo si prevede che la rete sottoponga a un attento e costante controllo sia la conformità dei servizi/prodotti forniti sia i requisiti, previsti nel contratto (tramite il continuo monitoraggio di opportuni punti del processo ed il controllo finale), sia l’efficacia del Sistema Qualità nel perseguire gli obiettivi definiti tra i quali assume particolare rilevanza il raggiungimento della soddisfazione del Cliente.